Si è svolta in mattinata una esercitazione antincendio e antinquinamento nel porto di Ravenna, sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto. Vi hanno preso parte i mezzi navali e terrestri di Guardia Costiera, Polizia, Guardia di finanza, 118 e Vigili del fuoco.
Presenti piloti, rimorchiatori, ormeggiatori, Secomar come società antinquinamento e le guardie ai fuochi. Lo scenario ipotizzato è stato quello relativo ad un principio d’incendio sviluppatosi a bordo di una nave da crociera, ormeggiata alla banchina nord del nuovo terminal di Porto Corsini durante un’operazione di rifornimento di carburante.
Nel corso dell’esercitazione è stato anche simulato un inquinamento dello specchio acqueo portuale circostante il punto d’ormeggio. Personale e mezzi della Secomar hanno provveduto al recupero della chiazza di idrocarburi versata in mare.